lunedì 24 maggio 2010

questione di spessore

Pier Luigi Vigna, Magistrato
Intervista di Silvia Zingaropoli per EPolis-Roma
24 maggio 2010

D. Berlusconi rigetta la teoria della "nuova tangentopoli". Cosa  è cambiato da allora?
R. Allora si agiva molto per lo più per i partiti. Ora si agisce per profitto personale. Ed è molto più grave.

Di tutta l'intervista riporto solo questo stralcio. Questo dice tutto, a mio parere, dell'evoluzione della specie. Non solo politica, ma anche sociale. Si vorrebbe una società insensibile, fuorviata su altre problematiche, di ben più sottile spessore.
E la sottile linea dell'indifferenza sta diventando l'enorme linea della differenza.


martedì 18 maggio 2010

porco il clero!


La saggezza supera i confini del tempo.

L'antico, amico che per sensibilità confina con la pazienza estrema, anche quando la situazione meriterebbe ben più d'un "mannaggia mannaggino" per sfogare l'animo, non ha mai espresso i suoi sentimenti di disapprovazione in altro modo se non che con un laconico, estemporaneo, rabbioso, imperativo "ma porco il clero!

E nella sua ragione di scelta del soggetto, mai come oggi questa sua imprecazione è diventata profeticamente attuale. D'altronde mai come oggi, a livello mediatico, il clero è mai stato così porco.
Non che sia una così grande novità, quella dell'ipocrosia del clero e dell'omertà delle classi di potere.
La storia è piena di figli di papi, così come di figli di puttana.
E se puttana è sinonimo di perversione, di donna porca, allora oggi invece di eventuali porcaputtana o porcaCittàDiElena, ora più che mai, se proprio si deve, è il momento di esclamare a voce alta "ma porco il clero!"